Bentornati a Moray Place, carissimi amici! Oggi è una giornata fredda, spira un bel venticello fresco dal nord, e stare al calduccio per una buona chiacchierata su libri e autori è proprio l'ideale. Oggi è venuto a trovarci Marco Piva di Corpi freddi, un blog gestito a più mani che si occupa prevalentemente di gialli e noir. Inutile dire che sono una grande fan di questo piccolo gioiello, un blog curatissimo sia nell'estetica che nei contenuti. Se non lo conoscete, andate pure a dare un'occhiata: troverete interviste e recensioni interessantissime, schede di lettura complete in ogni dettaglio e blogger di altissimo livello. Davvero, Corpi Freddi è un vero e proprio must per coloro i quali vogliono trovare un bel giallo da leggere. La panoramica offerta è di alto livello e davvero, il lettore non farà fatica a trovare la "sfumatura di nero" più adatta a sé.
Ciao Marco e benvenuto qui a Moray Place. Innanzi tutto parlaci un po' di te... o passiamo subito al beveraggio? Alcolici (in puro stile detective Marlowe) o qualcosa di più salutista?
Assolutamente salutista. Mens sana in corpore sano. Per fare in modo, almeno a livello fisico, di diventare "freddo" il più tardi possibile ^__^
Occcheiii, niente whiskey delle Ebridi. UN bel thè caldo, che ci sta sempre bene, allora.
Dunque: sei blogger, critico letterario, giornalista... qual è l'attività che preferisci?
Nessuno di questi tre paroloni. Mi ritengo "lettore consapevole". L'amore e la passione per la lettura è stata la mia palestra formativa.
Come nasce Corpi freddi? E' blog interessantissimo e molto seguito, che si avvale dell'apporto di numerosi collaboratori. Avete delle linee guida o " suonate a orecchio"?
Corpi freddi nasce da un gruppo di amici speciali che hanno deciso di condividere insieme questa grande passione verso la narrativa di genere. Siamo un team di lavoro molto legato e affiatato, questa unione e questo spirito d'intenti è la nostra forza. Crediamo in una critica disinteressata e appassionata, forse meno di forma ma senz'altro più di cuore. E credo sia questo il motivo della nostra progressiva affermazione.
Marco Piva lettore. Senza peli sulla lingua: il tuo giallista preferito? E quello che proprio..."nun te regge cchiù" ?
Il mio scrittore preferito, in assoluto, è Michael Connelly, (nella foto in basso) per la sua capacità di rendere profonde e credibili storie di fantasia. Tra gli scrittori italiani non posso dimenticare il napoletano Maurizio De Giovanni, una voce nuova e diversa nella narrativa poliziesca. Un talento straordinario. Scrittori che non mi piacciono? Tanti, putroppo escono tantissime cose mediocri. Una scrittrice che mi fa venire l'orticaria è P.D. James. Pur amando i mystery di stampo classico, trovo le sue storie noiose e fredde. Ricordo poi una sua intervista a Mantova nella quale criticava, in maniera feroce, Agatha Christie, scansando in maniera secca il giornalista che la paragonava a lei, a livello d'influenze. Non mi piace chi sputa nel piatto dove ha sempre mangiato.
Non si vive di solo giallo: quali sono i tuoi libri preferiti, al di là del noir?
Adoro i romanzi storici e di avventura. Impossibile dimenticare la saga dell'antica Roma di Colleen McCullough. Porto nel cuore pure diversi romanzi in cui si parla del tragico tema dell'Olocausto: "Il bambino con il pigiama a righe" di John Boyne, "Se questo è un uomo" di P.Levi, ecc.
Il giallo per molto tempo è stato un genere guardato con sospetto da parte della critica letteraria "alta". Poi è arrivato Il silenzio degli innocenti e di colpo si è scoperto che il giallo vende e che può essere di grande qualità. "Che aria tira", dopo quasi vent'anni? Il noir ha una sua dignità in Italia?
Oggi chi considera il giallo come narrativa di serie B non capisce nulla. Ormai la critica ottusa in questo senso mi sa tanto di vecchio trombone che viaggia con il paraocchi. Personalmente ho molta fiducia nel futuro della narrativa di genere, grazie soprattutto al suo linguaggio di riuscire ad arrivare alle masse. Credo molto nella sua capacità di veicolare messaggi di denuncia sociale. Il noir italiano ha una sua dignità nel momento in cui documenta la sua realtà e non scimmiotta le proposte che tirano a livello commerciale.
Parlaci della tua esperienza nell'ambito dei premi letterari. In molti li guardano con sospetto, se non addirittura con avversione ? Qual è il tuo parere?
Domanda molto pericolosa. Esperienze molto recenti vissute "sulla mia pelle", mi hanno fatto rimanere con l'amaro in bocca. Ma forse la colpa è mia che vivo queste cose in maniera molto ingenua e sognatrice. Per me la lettura rimane palpitazioni ed emozione diretta, non calcolo e giochetti "a freddo". Comunque non farei di tutta l'erba un fascio. Alla fine la qualità paga e il giudizio finale rimane quello del pubblico. Alla faccia dei critici e degli addetti ai lavori. Il voto genuino e sincero è SOLO quello del lettore. L'unico sovrano.
Domanda secca. Giallo svedese o britannico?
Risposta secca: britannico tutta la vita.
(parte un urlo di giubilo ed esultanza XD )
Domanda di rito: editoria italiana. Che ne pensi?
Se mi concedi un francesismo è un bel "puttanaio". In Italia escono troppe proposte. Le case editrici le lanciano in pasto alle masse senza un minimo di supporto commerciale, cercando il massimo guadagno con il minimo esborso finanziario. Alla fine il lettore si trova confuso e totalmente perso tra la mole di libri che periodicamente infestano gli scaffali. Con il rischio di fare passare nel massimo anonimato i romanzi davvero meritevoli e degni di attenzione.
Con rammarico, è giunto il momento di salutarci.Grazie Marco per la tua gentilezza, la cortesia e per il tuo sguardo così disincantato eppure ironico sul mondo del giallo e dell'editoria. E' stata davvero una bella esperienza parlare con te!
Grazie per questa bella opportunità, le tue domande sono state molto stimolanti. E' stato un piacere e un grande divertimento rispondere.
Grazie ancora e buona giornata.
Marco
Il progetto Fever nasce per far conoscere a più persone possibili e più case editrici possibili una serie urban fantasy che credo meriterebbe di arrivare in Italia e anche una ragazza, che spesso traduce per il mio blog, che vorrebbe intraprendere la carriera di traduttrice per una casa editrice.
Molti blog riporteranno il giorno 25 gennaio un post come questo. Diffondeteli il più possibile via email ai vostri amici o sui social networks. Il passaparola aiuterà il progetto ad avverarsi. Spero.
La serie che credo meriterebbe di arrivare in Italia è la serie FEVERdell'autrice Karen Marie Moning.
Karen Marie Moning è nata nel 1964 a Cincinnati, Ohio. Ha conseguito una laurea di primo livello in Legge presso la Purdue University. Ha lavorato per dieci anni nel campo delle assicurazioni prima di licenziarsi per seguire il sogno di diventare scrittrice. L’autrice afferma che le parole l’hanno sempre affascinata, con il loro potere di creare e divertire, e che è una “drogata” di lettura fin dalla prima volta in cui la madre la portò in biblioteca: non ebbe scampo di fronte a tutti quei mondi che imploravano di essere esplorati. Quattro manoscritti e innumerevoli lavori part-time dopo, nel 1999 pubblica Beyond the Highland Mist con la casa editrice Bantam Dell. Il primo libro dell’acclamata serie “Highlader” viene nominato per due premi RITA e lancia la carriera di questa straordinaria scrittrice. I suoi romanzi, già tradotti in numerose lingue, sono apparsi nelle classifiche dei bestseller del New York Times, dell’Usa Today e del Publisher Weekly, sono stati in lizza e hanno vinto numerosi premi tra cui un RITA Award nel 2001 per Highlander’s Touch, il Romantic Times reviewers’ choice, diversi Romantica Hughie e PEARL.
Sito dell’autrice: http://www.karenmoning.com/
Karen Marie Moning ha scritto, ad oggi, due serie di libri ed un romanzo singolo.
La serie, di genere romance con però già spunti paranormal, Highlander, composta dai libri:
1. Beyond the Highland Mist (1999)
2. To Tame a Highland Warrior (1999)
3. The Highlander's Touch (2000)
4. Kiss of the Highlander (2001)
5. The Dark Highlander (2002)
6. The Immortal Highlander (2004)
7. Spell of the Highlander (2005)
Della serie Highlander la stampa americana ha detto:
“…originale, sensuale e difficile da mettere giù…Karen Marie Moning è destinata a lasciare un’impronta…” Top Pick
“…trama fantastica, storia intrigante…” Publisher Weekly
“…magico e mistico, dal ritmo serrato, umoristico e sensuale, un vero divertimento…” Old Book Barn Gazette
“…magnifico racconto di leggende, mistero e amore, un capolavoro di emozioni che non vi lascerà scampo…” Rendezvous
“…personaggi disegnati in modo brillante, emozioni profonde, il lettore rimarrà incantato…” Romantic Times
“…il genio creativo della Moning parla al cuore dei lettori, li delizia e li tocca nel profondo… unico ed eloquente, pieno di elementi che stimolano la mente e le emozioni… la Moning si assicura senza sforzo un posto nell’Olimpo degli scrittori del genere…” Romantic Times
“…la prosa vivace, la sottile arguzia e i personaggi carismatici incanteranno…” Publisher Weekly
“…personaggi memorabili e appassionanti, storie coinvolgenti…” The Oakland Press
“…le qualità narrative della Moning sono impressionanti, ha una voce e un ritmo dinamico e trame senza alcuna falla come una cassa di buon whisky scozzese…” The Contre Costa Times
Il secondo libro di questa serie, To tame an Highland warrior, è l’unico libro di questa autrice ad essere stato pubblicato in Italia col titolo Torna da me.
Titolo: Torna da me
Editore: Euroclub
Anno di uscita in Italia: 2004
Trama: Le antiche leggende scozzesi narrano dei "berseker", mitici guerrieri dotati di forza sovrumana che, si dice, abbiano ricevuto i loro poteri direttamente dagli dèi per combattere i soprusi. La loro furia in battaglia però si traduce spesso in una cieca violenza, incontrollabile e pericolosa. Pericolosa soprattutto per quelli che amano. Per questo Garvael, berseker appartenente al clan dei McIllioch, deve resistere al fascino della bellissima Jillian, figlia del nobile Gibraltar St. Clair, presso il quale il guerriero aveva trovato asilo anni addietro. Già allora Garvael si era sentito attratto da lei, ma adesso, convocato da sir Gibraltar che cerca marito per la ragazza, si ritrova davanti una donna provocante e bellissima... una donna capace di infuocargli il cuore e i sensi. Garvael però sa che deve tenersi lontano da lei per il suo stesso bene. Tanto più che il clan dei McKane, che ha sterminato tutti i McIllioch, si è messo sulle tracce di Gavrael e minaccia chiunque lo accolga e gli dia riparo. Per questo lascia tutti di sasso annunciando che non vorrà mai avere nulla a che fare con Jillian. Eppure, ogni volta che la vede, sente che quello che prova per lei è l'unica cosa che non riuscirà mai a combattere...
Anche il romanzo singolo intitolato Into the dreaming, potrebbe essere inserito nella serie Highlander, poiché pur essendo ambientato tra passato e presente, ne condivide i temi principali ed il genere di appartenenza.
Trama: Le antiche leggende scozzesi narrano dei "berseker", mitici guerrieri dotati di forza sovrumana che, si dice, abbiano ricevuto i loro poteri direttamente dagli dèi per combattere i soprusi. La loro furia in battaglia però si traduce spesso in una cieca violenza, incontrollabile e pericolosa. Pericolosa soprattutto per quelli che amano. Per questo Garvael, berseker appartenente al clan dei McIllioch, deve resistere al fascino della bellissima Jillian, figlia del nobile Gibraltar St. Clair, presso il quale il guerriero aveva trovato asilo anni addietro. Già allora Garvael si era sentito attratto da lei, ma adesso, convocato da sir Gibraltar che cerca marito per la ragazza, si ritrova davanti una donna provocante e bellissima... una donna capace di infuocargli il cuore e i sensi. Garvael però sa che deve tenersi lontano da lei per il suo stesso bene. Tanto più che il clan dei McKane, che ha sterminato tutti i McIllioch, si è messo sulle tracce di Gavrael e minaccia chiunque lo accolga e gli dia riparo. Per questo lascia tutti di sasso annunciando che non vorrà mai avere nulla a che fare con Jillian. Eppure, ogni volta che la vede, sente che quello che prova per lei è l'unica cosa che non riuscirà mai a combattere...
Anche il romanzo singolo intitolato Into the dreaming, potrebbe essere inserito nella serie Highlander, poiché pur essendo ambientato tra passato e presente, ne condivide i temi principali ed il genere di appartenenza.
È con la serie Fever che Karen Marie Moning cambia stile e genere, per addentrarsi nell’affascinante mondo del paranormal romance. (Benchè le serie Highlander e Fever siano lievissimamente collegate. Ma anche senza aver letto la prima si può leggere benissimo la seconda senza alcun problema)
Come la serie Wicked Lovely di Malissa Marr e Meredith Gentry di Laurell K. Hamilton, questa serie non vede vampiri o licantropi ma solo fae come personaggi sopranaturali.
La serie è composta da cinque libri e si è conclusa pochi giorni fa con l’uscita di Shadowfever il 18 gennaio 2011.
Il successo di questa saga è stato tale che la casa editrice Random House ha già acquisito i diritti per uno spin-off, costituito da tre libri. Inoltre la Del Rey ha sotto contratto la Moning per una graphic novel di 144 pagine ambientata nel mondo Fever.
Ma passiamo ad analizzare i libri della serie:
1. Darkfever
Trama: MacKayla Lane, per gli amici “Mac”, è una normalissima ragazza della provincia meridionale degli Stati Uniti e ha una vita perfetta. E' giovane, carina, può comprarsi tutti gli abiti che vuole, e indossare il rosa perché grazie a Dio non stona col colore dei suoi capelli. Ha dei genitori che le vogliono bene e una sorella maggiore che le apre la strada, sì la sua vita a venticinque anni sembra proprio perfetta, almeno finché non le viene comunicata la morte di sua sorella Alina, che stava studiando all'estero, a Dublino, in Irlanda. Mac è sconvolta anche perché la sorella le aveva lasciato sul cellulare un messaggio criptico dove si mostrava spaventata. Decide quindi di andare a indagare da sola in Irlanda. Qui scoprirà un mondo che le era sconosciuto, popolato da esseri straordinari e spaventosi e scoprirà anche che lei e la sorella sono in realtà nate in Irlanda e poi state date in adozione all’estero, forse per proteggerle dal loro potere. Sì, potere. Poiché lei e anche sua sorella sono nate con il potere di vedere oltre il glamour dei Ferie. Le persone geneticamente predisposte a questo dono sono rarissime, perchè i faerie uccidono tutti quelli che hanno tale potere. A farle da improbabile mentore nella sua avventura sarà il ricco e misterioso collezionista di libri Jericho Barrons. Sotto la sua guida, Mac dovrà affrontare i letali Fae, decisi a scatenare una guerra contro l’umanità, e le proprie abilità latenti.
Questo libro è molto interessante, la trama è scorrevole ed intrigante, e il mistero è mitigato da molte scene ironiche e simpatiche generate dal fatto che la simpatica protagonista a volte è un pò troppo interessata al suo aspetto. Mentre lo leggevo ho spesso pensato al telefilm Lost, in quanto, l'autrice per ogni mistero risolto ne apre altri tre e il libro finisce lasciando molti quesiti aperti. Non è mai completamente chiaro chi sono i buoni e chi sono i cattivi e tutto è molto misterioso.
Il lettore segue Mac e tutto è scritto dal suo punto di vista perciò lui sa solo ciò che Mac sa, cioè niente.
Avendo letto tutta la serie posso dire con cognizione di causa che migliora di libro in libro e vale veramente la pena di leggerla, ma visto che non potete basarvi solo sulla mia parola, vi propongo i primi tre capitoli del libro DARKFEVER in formato pdf da scaricare (cliccate sul file):
Questo libro è molto interessante, la trama è scorrevole ed intrigante, e il mistero è mitigato da molte scene ironiche e simpatiche generate dal fatto che la simpatica protagonista a volte è un pò troppo interessata al suo aspetto. Mentre lo leggevo ho spesso pensato al telefilm Lost, in quanto, l'autrice per ogni mistero risolto ne apre altri tre e il libro finisce lasciando molti quesiti aperti. Non è mai completamente chiaro chi sono i buoni e chi sono i cattivi e tutto è molto misterioso.
Il lettore segue Mac e tutto è scritto dal suo punto di vista perciò lui sa solo ciò che Mac sa, cioè niente.
Avendo letto tutta la serie posso dire con cognizione di causa che migliora di libro in libro e vale veramente la pena di leggerla, ma visto che non potete basarvi solo sulla mia parola, vi propongo i primi tre capitoli del libro DARKFEVER in formato pdf da scaricare (cliccate sul file):
I capitoli sono stati tradotti da Barbara Slongo. Nel caso una casa editrice avesse bisogno di un traduttore e volesse contattarla, può contattarmi alla mail: weirde@libero.it, e io vi girerò i suoi contatti personali.
2. Bloodfever
Trama: La vita di Mac è ormai caduta a pezzi. Sua sorella è morta, ha scoperto che sia lei che la sorella erano state adottate e che in realtà erano nate in Irlanda e discendevano da un'antica stirpe di sidhe-seer, persone che possono vedere i Faerie, nonostante il loro glamour. Ma loro possedevano anche un altro potere molto pericoloso, possono sentire la presenza dei talismani Faerie, e in particolare di un libro malefico, che l'uccisore di Alina , sorella di Mac, sta cercando. Questo libro crudele ha il potere di far crollare le mura tra il mondo faerie e quello umano, che già si stanno sfaldando. Non solo i Seelie, ma anche gli Unseelie allora entrerebbero nel mondo umano. Così Mac è ora molto popolare tutti coloro che vogliono il libro vogliono usarla per trovarlo: Vlan un principe Seeie che no vuole che gli Unseelie fuggano sulla terra, Barrons un uomo misterioso che le ha salvato la vita molte volte, e L'assassino di Alina.
3. Faefever
Trama: Mac non sa più di chi fidarsi. Chi è veramente Barrons?Cosa vuole Vlan? E il Lord Master, l'assassino di sua sorella Alina, perchè non la uccide?
Questo terzo libro è sicuramente meglio del secondo e forse anche del primo. Molte cose finalmente cominciano a chiarirsi. A forza di dirci per esempio cosa Barrons non è, la rosa delle cose che può essere si restringe. Non è Seelie, non è Unseelie, quindi è umano, ma un uomano vecchio di secoli che appare giovane.......l'autrice lascia cadere due indizi importanti e credo di aver capito chi è, un umano rapito a tredici anni da una principessa Faerie, e tenuto per secoli in cattività, subendo abusi....ma che col tempo è riuscito a raccogliere potere e talismani e.....Questo è quelo che crdo, ma l'autrice non svela ancora la verità. Mac ancora ha mille domande senza risposta, sa ora il nome dell'assassino della sorella (forse), ma poco di più.
Questo terzo libro è sicuramente meglio del secondo e forse anche del primo. Molte cose finalmente cominciano a chiarirsi. A forza di dirci per esempio cosa Barrons non è, la rosa delle cose che può essere si restringe. Non è Seelie, non è Unseelie, quindi è umano, ma un uomano vecchio di secoli che appare giovane.......l'autrice lascia cadere due indizi importanti e credo di aver capito chi è, un umano rapito a tredici anni da una principessa Faerie, e tenuto per secoli in cattività, subendo abusi....ma che col tempo è riuscito a raccogliere potere e talismani e.....Questo è quelo che crdo, ma l'autrice non svela ancora la verità. Mac ancora ha mille domande senza risposta, sa ora il nome dell'assassino della sorella (forse), ma poco di più.
4. Dreamfever
Trama: Quarto e penultimo libro della serie che si concluderà con un quinto libro scoppiettante (così dice l'autrice). E devo dire che ogni libro è migliore del precedente. Il cerchio si sta chiudendo. Il malvagio di turno è uscito allo scoperto, ma non è solo e il mistero di chi abbia ucciso la sorella di Mac è ancora senza risposta.
Il mondo è stato invaso dagli eseri Unseelie nel libro precdente, Mac è stata catturata stuprata e trasformata con un lavaggio del cervello in un essere semnza memoria schiavo del desidrio di unirsi agli essere fae. Barrons l'ha salvata e ha ripristinato la sua memoria curando la sua assuefazione al sesso con due mesi di sesso appunto. E finalmente mentre lei era senza memoria abbiamo potuto scorgere un lato nuovo di Barrons che prova veramente qualcosa per Mac e lei lo ricambia, ma i due testoni quando lei riacquista la memoria non riescono ad essere sinceri e tornano a punzecchiarsi. E Mac ha molte ragioni per dubitare ancora di Barrons, che le tiene ancora nascoste tante cose. Ora Mac è più forte e ha nuovi alleati e un piano per salvare il mondo: uccidere più Unseelie possibile, ma ora sono loro a controllare i mondo.....e Il Lord Master, il malvagio di turno decide di usare mezzi bassissimi per ricattare Mac, rapisce i suoi genitori adottivi.....
Libro veramente bello, pieno di azione e colpi di scena, uno dopo l'altro. La mia teoria sull'identità di Barrons si è rivelata sbagliata ora ho nuove teorie e credo di capire perchè non riesco ad indovinare la sua vera identità, cosa è in realtà, nè umano, nè faery, ma altro. L'autrice nel suo sito ammette che la sua serie Fever è collegata con l'altra sua serie di libri, Highlander, che io non ho letto, quindi forse proprio là giace la verità sulla natura di Barrons.Comunque devo dire che questa autrice ha uno stile che cattura e la suspence non lascia scampo.
Il mondo è stato invaso dagli eseri Unseelie nel libro precdente, Mac è stata catturata stuprata e trasformata con un lavaggio del cervello in un essere semnza memoria schiavo del desidrio di unirsi agli essere fae. Barrons l'ha salvata e ha ripristinato la sua memoria curando la sua assuefazione al sesso con due mesi di sesso appunto. E finalmente mentre lei era senza memoria abbiamo potuto scorgere un lato nuovo di Barrons che prova veramente qualcosa per Mac e lei lo ricambia, ma i due testoni quando lei riacquista la memoria non riescono ad essere sinceri e tornano a punzecchiarsi. E Mac ha molte ragioni per dubitare ancora di Barrons, che le tiene ancora nascoste tante cose. Ora Mac è più forte e ha nuovi alleati e un piano per salvare il mondo: uccidere più Unseelie possibile, ma ora sono loro a controllare i mondo.....e Il Lord Master, il malvagio di turno decide di usare mezzi bassissimi per ricattare Mac, rapisce i suoi genitori adottivi.....
Libro veramente bello, pieno di azione e colpi di scena, uno dopo l'altro. La mia teoria sull'identità di Barrons si è rivelata sbagliata ora ho nuove teorie e credo di capire perchè non riesco ad indovinare la sua vera identità, cosa è in realtà, nè umano, nè faery, ma altro. L'autrice nel suo sito ammette che la sua serie Fever è collegata con l'altra sua serie di libri, Highlander, che io non ho letto, quindi forse proprio là giace la verità sulla natura di Barrons.Comunque devo dire che questa autrice ha uno stile che cattura e la suspence non lascia scampo.
5. Shadowfever
Trama: Finalmente i nodi vengono al pettine. Chi è in realtà Barrons, è immortale o può morire? E Mac è disposta finalmente a rivelargli i suoi veri sentimenti? Il Lord Master non è mai stato un vero cattivo all'interno della serie chi è il vero ideatore di ciò che sta accadendo? Chi ha veramente ucciso Alina? E soprattutto chi è veramente Mac? Tutte queste domande avranno risposta in questo libro scoppiettante dove nulla è ciò che sembra.
Della serie Fever la stampa americana ha detto:
Con la serie “Fever” la Moning si discosta dal classico romance per dirigersi verso il dark fantasy e “analizza brillantemente il lato oscuro degli umani e dei Fae.” Booklist
Secondo le parole stesse della scrittrice: “la serie Fever si incentra tutta nello scorgere la verità dietro l’illusione, nell’affrontarla o morire. La protagonista, Mackayla Lane, nella sua corsa alla ricerca della verità che si cela dietro la morte della sorella, scoprirà che sotto la superficiale bellezza di tutto e tutti quelli che incontra c’è qualcosa di completamente diverso. Dai Fae coi loro letali sortilegi al richiamo della sirena che è il potentissimo libro di magia oscura del re Unseelie, alla stessa Mac che inizia questa avventura come una ragazzina ingenua e superficiale per finire…beh, dovete leggere i libri per saperlo… Insomma, niente è ciò che sembra.”
Punto focale della storia è la crescita, il cambiamento e la Moning “non risparmia colpi quando disegna il cammino della giovane eroina: l’evoluzione di Mac, da giovane ragazza ingenua a indomita guerriera sarà brutale e dolorosa”. Romantic Times
Del primo libro della serie, Darkfever, la stampa americana ha detto:
“…l’inizio di un’eccezionale nuova serie che è al contempo esotica e insidiosa. Usando come sfondo un’invasione potenzialmente letale sul regno dei mortali da entrambe le corti Fae (Seelie e Unseelie), questa saga narrata in prima persona segue una eroina combattiva mentre cerca disperatamente di capire la nuova realtà che le si presenta davanti agli occhi. Il finale del libro è lasciato in sospeso, quindi fate spazio sugli scaffali della libreria: questa serie ha tutta l’aria di essere spettacolare.” Romantic Times
“Attingendo agli elementi del paranormal romance che l’acclamata Moning ha creato nei precedenti libri, questo romanzo porta il lettore in un viaggio più oscuro, dominato dalla ricerca del potentissimo libro di magia Faery e privo del lato romantico che i lettori della Moning sono soliti aspettarsi. … Quest’ultima opera della Moning contiene suspense e le fondamenta di un nuovo mondo. Infatti dà l’impressione di essere solo un frammento di una storia ben più ampia, un modo per conoscere i personaggi e l’ambientazione, ma che sfiora appena la superficie. Comunque questo è un mondo che cattura, pieno di mistero e personaggi vividi. Tutto questo unito alle scintille appena accennate tra i due personaggi principali, terrà acceso l’interesse per i prossimi capitoli della serie.” Publisher Weekly
“Moning, l’esperta del romance con soggetto il viaggio nel tempo, plasma nuovamente le leggende celtiche per questa nuova serie fantasy radicalmente diversa ma estremamente coinvolgente. La narrazione in prima persona della protagonista, Mackayla “Mac” Lane, è più che un semplice punto di vista: è un vero resoconto di come questa ragazza, ingenua e dalla vita facile, cresca fino ad accettare il ruolo che le è stato assegnato dal fato. E anche se qualche momento di interesse sessuale suggerisca la possibilità che la relazione fra Mac e il misterioso Jericho potrebbe complicarsi in futuro, qui non c’è storia d’amore a distrarre dalla complessa introduzione in questo nuovo mondo della Moning.” Nina Davis, Booklist
“Un mix seducente di mitologia celtica e oscuro, sensuale pericolo.” Chicago Tribune
“Karen Marie Moning ha creato una serie che è affascinate, unica, tenebrosa e accattivante. La serie, incentrata sulla crescita e i cambiamenti che avvengono nella vita e nel carattere della protagonista, Mackayla, cattura l’interesse del lettore fin dalla prima battuta e lo conserva lungo tutto il viaggio.” Linda Clark, Examiner
“Darkfever è magistralmente presentato, un fantasy tenebroso e sensuale con protagonista una Buffy per i Fae dotata di un sottile senso dell’umorismo e una crescente maturità… una lettura che è un vero piacere.” Barbara Samuel, Bookpage
“Suspense, intrigo e pericolo rendono Darkfever una lettura accattivante da cui è impossibile staccarsi.” Darkfaerietales
“Fatevi un bel regalo e leggete qualcosa fuori dagli schemi.” Charlaine Harris
Darkfever è inoltre stato in lizza nel 2006 per Romantic Times nella categoria “best modern fantasy novel” ed è nella top ten degli e-book più venduti nel 2010 della Random House, nonostante sia uscito nel 2006.Bloodfever,Faefever e Dreamfever sono stati rispettivamente al primo, secondo e terzo posto della classifica degli e-book più venduti nel 2010 della Random House.
Inoltre tutti i libri della serie sono stati nella lista dei bestsellers del New York –Times.
Tale era stato l’eco mediatico di questa serie che la 20th Century Fox ne aveva opzionato i diritti per farne un film, ma poi, come ha fatto col libro Bitten di Kelley Armstrong, li ha lasciati decadere senza farne nulla.
L'anno prossimo però uscirà il film tratto dalla serie Wicked Lovely ed è probabile che il mondo fae torni alla ribalta, perciò case editrici italiane, non lasciatevi scappare la possibilità di pubblicare la serie Fever, anticipate il trend che sta per arrivare.
Punti forti di questa serie sono la forte suspance stile Lost che cattura la curiosità del lettore e la tensione romantica tra Barrons e Mac. Impossibile non rimanere catturati e non voler leggere tutti e cinque i libri. Garantito.
Con la serie “Fever” la Moning si discosta dal classico romance per dirigersi verso il dark fantasy e “analizza brillantemente il lato oscuro degli umani e dei Fae.” Booklist
Secondo le parole stesse della scrittrice: “la serie Fever si incentra tutta nello scorgere la verità dietro l’illusione, nell’affrontarla o morire. La protagonista, Mackayla Lane, nella sua corsa alla ricerca della verità che si cela dietro la morte della sorella, scoprirà che sotto la superficiale bellezza di tutto e tutti quelli che incontra c’è qualcosa di completamente diverso. Dai Fae coi loro letali sortilegi al richiamo della sirena che è il potentissimo libro di magia oscura del re Unseelie, alla stessa Mac che inizia questa avventura come una ragazzina ingenua e superficiale per finire…beh, dovete leggere i libri per saperlo… Insomma, niente è ciò che sembra.”
Punto focale della storia è la crescita, il cambiamento e la Moning “non risparmia colpi quando disegna il cammino della giovane eroina: l’evoluzione di Mac, da giovane ragazza ingenua a indomita guerriera sarà brutale e dolorosa”. Romantic Times
Del primo libro della serie, Darkfever, la stampa americana ha detto:
“…l’inizio di un’eccezionale nuova serie che è al contempo esotica e insidiosa. Usando come sfondo un’invasione potenzialmente letale sul regno dei mortali da entrambe le corti Fae (Seelie e Unseelie), questa saga narrata in prima persona segue una eroina combattiva mentre cerca disperatamente di capire la nuova realtà che le si presenta davanti agli occhi. Il finale del libro è lasciato in sospeso, quindi fate spazio sugli scaffali della libreria: questa serie ha tutta l’aria di essere spettacolare.” Romantic Times
“Attingendo agli elementi del paranormal romance che l’acclamata Moning ha creato nei precedenti libri, questo romanzo porta il lettore in un viaggio più oscuro, dominato dalla ricerca del potentissimo libro di magia Faery e privo del lato romantico che i lettori della Moning sono soliti aspettarsi. … Quest’ultima opera della Moning contiene suspense e le fondamenta di un nuovo mondo. Infatti dà l’impressione di essere solo un frammento di una storia ben più ampia, un modo per conoscere i personaggi e l’ambientazione, ma che sfiora appena la superficie. Comunque questo è un mondo che cattura, pieno di mistero e personaggi vividi. Tutto questo unito alle scintille appena accennate tra i due personaggi principali, terrà acceso l’interesse per i prossimi capitoli della serie.” Publisher Weekly
“Moning, l’esperta del romance con soggetto il viaggio nel tempo, plasma nuovamente le leggende celtiche per questa nuova serie fantasy radicalmente diversa ma estremamente coinvolgente. La narrazione in prima persona della protagonista, Mackayla “Mac” Lane, è più che un semplice punto di vista: è un vero resoconto di come questa ragazza, ingenua e dalla vita facile, cresca fino ad accettare il ruolo che le è stato assegnato dal fato. E anche se qualche momento di interesse sessuale suggerisca la possibilità che la relazione fra Mac e il misterioso Jericho potrebbe complicarsi in futuro, qui non c’è storia d’amore a distrarre dalla complessa introduzione in questo nuovo mondo della Moning.” Nina Davis, Booklist
“Un mix seducente di mitologia celtica e oscuro, sensuale pericolo.” Chicago Tribune
“Karen Marie Moning ha creato una serie che è affascinate, unica, tenebrosa e accattivante. La serie, incentrata sulla crescita e i cambiamenti che avvengono nella vita e nel carattere della protagonista, Mackayla, cattura l’interesse del lettore fin dalla prima battuta e lo conserva lungo tutto il viaggio.” Linda Clark, Examiner
“Darkfever è magistralmente presentato, un fantasy tenebroso e sensuale con protagonista una Buffy per i Fae dotata di un sottile senso dell’umorismo e una crescente maturità… una lettura che è un vero piacere.” Barbara Samuel, Bookpage
“Suspense, intrigo e pericolo rendono Darkfever una lettura accattivante da cui è impossibile staccarsi.” Darkfaerietales
“Fatevi un bel regalo e leggete qualcosa fuori dagli schemi.” Charlaine Harris
Darkfever è inoltre stato in lizza nel 2006 per Romantic Times nella categoria “best modern fantasy novel” ed è nella top ten degli e-book più venduti nel 2010 della Random House, nonostante sia uscito nel 2006.Bloodfever,Faefever e Dreamfever sono stati rispettivamente al primo, secondo e terzo posto della classifica degli e-book più venduti nel 2010 della Random House.
Inoltre tutti i libri della serie sono stati nella lista dei bestsellers del New York –Times.
Tale era stato l’eco mediatico di questa serie che la 20th Century Fox ne aveva opzionato i diritti per farne un film, ma poi, come ha fatto col libro Bitten di Kelley Armstrong, li ha lasciati decadere senza farne nulla.
L'anno prossimo però uscirà il film tratto dalla serie Wicked Lovely ed è probabile che il mondo fae torni alla ribalta, perciò case editrici italiane, non lasciatevi scappare la possibilità di pubblicare la serie Fever, anticipate il trend che sta per arrivare.
Punti forti di questa serie sono la forte suspance stile Lost che cattura la curiosità del lettore e la tensione romantica tra Barrons e Mac. Impossibile non rimanere catturati e non voler leggere tutti e cinque i libri. Garantito.