domenica 28 novembre 2010

Serial reader: Ti ricordi di me?

Premetto: Sophie Kinsella non mi ha convinto con la sua serie di I love shopping. Ho letto tre dei suoi volumi grazie alla mia nipotona e sinceramente li ho trovati divertenti, ma nulla più. Niente a che vedere con l'autentico spasso di Helen Fieldin e della sua Bridget Jones.
Ho acquistato "Ti ricordi di me? " qualche settimana fa. Occhieggiava sulla mensola del mio edicolante di fiducia e io che sono una mani bucate di prima categoria per quanto riguarda i libri, non ho resistito. Ero pronta a passarlo senza rimorsi alla nipote di cui sopra e invece... credo proprio che lo terrò!
Il romanzo è carino: la protagonista, Lexi Smart ha sicuramente più spessore della svampita e un po' irritante Becky. Come al solito, l'Autrice usa la prima persona per narrare la vicenda ma lo fa con pudore, in certi passaggi quasi con intimità. Mi sono trovata a soffrire, a provare il suo imbarazzo, a struggermi per le cose che Lexi aveva perduto e di cui non riusciva a ricordare nulla.
Già: Lexi è vittima di una amnesia selettiva che ha cancellato 3 anni della sua vita, regalandole un marito e un lavoro da favola. Ma, nello stesso tempo le ha tolto le sue amiche, la sorella e l'allegria. Un'esperienza crudele in una certa misura, che la costringe a fare i conti con ciò che è diventata e a confrontarsi con i suoi ricordi di ventiquattrenne imbranata e bruttarella. Perchè Lexi adesso è un vero e proprio squalo in carriera: bella, ricchissima, potente e assolutamente priva di amici.
Ti ricordi di me è un romanzo particolare: lo si può leggere come un divertente, fantasioso chick lit... oppure cogliere tra le righe il "tesoro nascosto". La paura del cambiamento che avviene senza la nostra consapevolezza, il timore di perdere ciò che abbiamo piuttosto che ciò che siamo e , nello stesso tempo, la comprensione che nulla e nessuno potrà soppiantare la nostra vera natura. In certi passaggi, mi sono commossa: ho avvertito con chiarezza il disorientamento di Lexi dinanzi a una vita che non le apparteneva più, ma che tutti si ostinano a propinarle come perfetta. Quante volte ci è capitato di guardarci allo specchio e confessare di non riconoscere più la persona che ci sta fissando? Quante volte ci chiediamo quanto siamo cambiati e perchè, e quando siamo cambiati così tanto?
Ecco. Questo libro parla di emozioni fastidiose. Lo fa con leggerezza, estremizzando i comportamenti, ma mette il dito nella piaga: noi cambiamo e cambinao le persone che ci stanno accanto. E' la vita che ci porta a fare determinate scelte e non possiamo far altro che affrontarla, a viso aperto, cercando sempre di mantenere il contatto diretto con la realtà, la vita vera: quella fatta dall'affetto e dal coraggio delle persone che ci sono accanto.

4 commenti:

  1. Come nel tuo caso anche io non ho molto sopportato il personaggio di Becky della serie I love shopping... mi sembrava troppo antipatica a prima lettura... Ti ricordi di me? l'ho letto molto tempo fa.. quasi un mesetto dopo che era stato pubblicato, ma qua si vedeva già di più come la scrittrice ha deciso di proporre un personaggio molto più interessante... una lettura piacevole, un buon libro che fa riflettere le persone su argomenti che possono sembrare superficiali, ma che in realtà non sono per niente...

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  2. Non ho letto questo romanzo e neanche quelli dedicati alla maniaca dello shopping Becky, ma ho letto due romanzi della Kinsella che mi hanno davvero conquistata: la regina della casa e la ragazza fantasma (soprattutto questo).
    Sono curiosa di leggere "ti ricordi di me"
    Approfitterò dell'edizione economica...

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  3. Quando l'ho letto ho pensato che dietro il semplice chick ci sia anche un bel pò di lit...credo che la Kinsella, fuori dalla serie "I love shopping", possa offrire qualcosa di più che pagine leggere come lo shiffon...quel tesoro nascosto di cui parli l'ho intravisot anche io...:-)

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  4. I love Shopping mi è piaciuto, poi ho provato con ...a New York, e ho deciso di smettere con la Kinsella... ma sei riuscita a convincermi, perciò alla mia prossima visita in libreria lo cercherò. Grazie per la bella recensione
    Christmas Hugs from me to you

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