domenica 19 dicembre 2010

Behind the scenes: Ivana de Il libro eterno.

   Natale è alle porte!! E' bellissimo avere amici che vengono a trovarci per passare un po' di tempo qui. Inquesto periodo poi la mia amata Edimburgo è splendida, immersa nella neve e colorata da mille riflessi di luci di festa. Oggi viene a trovarmi Ivana Funicelli de Il Libro eterno, un blog elegantissimo e di grande classe! Sento il campanello, dev'essere già qui...



Ciao Ivana, ben arrivata! Qui a Edimburgo nevica e fa un freddo becco. Vieni, accomodiamoci nella sala comune: c'è una bellissima vista del giardino innevato.


Ciao Stefania ti ringrazio per avermi invitata, sei davvero gentile.

Ma i tuoi “amici” non sono in giro vero? Mi piacerebbe tanto ammirare la collezione di libri antichi di Oliver, senza rischio di morsi ovviamente!


Allora: il libro eterno. Un nome suggestivo per un blog dalla veste grafica elegantissima. Come nasce questo tuo spazio web?

Nasce dal mio amore per i libri e dalla voglia di condividere le mie opinioni con i lettori come me.

Pensa che partecipo ai gruppi di lettura della mia città e agli incontri letterari più interessanti perché nonostante la mia naturale riservatezza, amo parlare di libri con tutti quelli che mi circondano…

Ma la creazione del blog non è nata per caso, è stata una scelta che ho valutato per alcune settimane dopo aver scoperto i blog letterari di alcuni utenti su anobii.

Ho pensato, perché non provarci anch’io? Dopotutto scrivo recensioni e citazioni da anni, sui block notes, sui quaderni, sui fogli sparsi in giro per casa, perché mi piace poter rileggere i miei commenti a distanza di tempo e ricordarmi dei libri letti.

E così nasce il libro eterno, uno spazio dedicato ai libri che mi piacciono, famosi o poco conosciuti (o dimenticati).


Hai un occhio molto attento per le novità editoriali e per la scrittura. Da che hai iniziato a pubblicare recensioni, come è cambiato il tuo modo di leggere? Hai affinato il tuo spirito critico?

Qualcosa è cambiato, all’inizio scrivevo solo la trama e un commento breve, adesso sono più attenta ai particolari, all’importanza del contenuto, allo stile dell’autore, alla caratterizzazione dei personaggi ecc.

In alcuni casi cerco di approfondire le recensioni con cenni storici e biografici.

Parlaci un po' di te: Ivana, oltre i libri e il web. Cosa ti emoziona e ti coinvolge?

Parlare di me non è facile, come ho detto prima sono molto riservata e timida, amo la mia famiglia e credo nell’amicizia, anche se i veri amici sono pochi.

Ma sono tante le cose che mi emozionano e mi coinvolgono, al primo posto la musica (che mi ha aiutato nei momenti difficili della mia vita), e assistere ai concerti dei miei cantanti preferiti è una grande emozione per me.

Ma oltre la musica amo il teatro e il cinema.

Ti sembrerà strano ma i miei film preferiti sono in bianco e nero, i grandi classici anni trenta-quaranta interpretati dai grandi divi di Hollywood, non so il perché ma li trovo molto suggestivi.

E quando il lavoro me lo permette cerco di viaggiare, perché mi piace conoscere posti nuovi e scoprire le tradizioni del posto.


Uao! In molte cose siamo assai simili, specie per quanto riguarda i film in bianco e nero e per il concetto di viaggio come scoperta. Ma adesso un'altra domanda: tutti i forti lettori portano nel cuore un libro speciale. Qual è il tuo?

Uno solo? È un bel problema, ho amato tanti libri in vita mia che è difficile sceglierne uno, ma tra i tanti porterò per sempre nel cuore “L’Idiota” di Dostoevksij.

La storia di Myškin, l’uomo infinitamente buono che cerca di redimere il mondo con la compassione, mi ha emozionato tantissimo e sinceramente ho provato una forte empatia per il principe, per il suo dolore e la sua sofferenza perché sono sempre i buoni a perdere…

E’ davvero un libro speciale per me…

Domanda difficile ma non voglio rischiare un morso sul collo dai i gentiluomini di questa dimora…

Ovviamente ti parlo da lettrice e da quello che vedo in giro, molte case editrici tendono a pubblicare i libri sulla scia del successo del momento e non rischiano con i nuovi autori.

“Il codice da Vinci” diventa il caso editoriale dell’anno? Vedi in libreria, decine di libri sui templari, su Gesù e la Maddalena, sulla storia di Leonardo,ecc. e così via..

La verità è che pensano solo agli introiti e non al contenuto, ovviamente è giusto pensare al guadagno, ma al posto di tanti libri clone potrebbero provare a lanciare nuovi talenti ogni tanto…
Ma ho scoperto in questi mesi che ci sono altre realtà editoriali, case editrici piccole ma agguerrite, che rischiano con la pubblicazione di nuovi autori e vivono del passaparola online.

Nel mio piccolo cerco di lanciare i nuovi talenti con le interviste e le segnalazioni sul blog, perché ci sono molti autori emergenti che meritano il successo.

Pensa che conosco un’autrice di vampiri davvero interessante, non so se la conosci ma ha ambientato la sua saga a Edimburgo, precisante a Moray Place…

Bastaaaaaaaaaaaaaaa, troppo buona!!! :-) Che progetti hai per il tuo blog nel 2011?

Il blog è in continua evoluzione, sicuramente ci saranno nuove rubriche e interviste, e poi recensioni e recensioni…

Grazie cara, è stato un piacere. Avere ospiti così gentili è un piacere , qui a Moray Place... abbiamo pochissime visite, di esseri umani, s'intende...


A presto!


Grazie a te per avermi invitato, è stato un onore.

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